17/07/2023
Cosa può fare uno stalker fuori controllo?
Praticamente di tutto, persino ferire gravemente un carabiniere, come successo a Padova (lo si apprende dalle cronache in data 14/07/2023) e lo conferma il noto Investigatore Privato Bari della Iuris Investigazioni.
La nostra agenzia investigativa Bari si occupa spesso del delicato tema dello stalking e quindi abbiamo deciso di chiarire alcuni punti oscuri di questa delicata e tragica vicenda in cui lo stalker è rimasto ucciso.
Del resto il grave fatto di cronaca avvenuto a Padova sarebbe potuto accadere ovunque, anche nella città metropolitana di Bari, purtroppo sempre più interessata dallo spiacevole fenomeno.
Da quanto è possibile apprendere dai numerosi articoli di giornale, lo stalker di Padova ha investito un carabiniere e poi è stato ferito a colpi di arma da fuoco da un altro militare lì presente, rimanendo in fine ucciso.
Senza voler scendere nei dettagli che potrete trovare facilmente tramite una beve ricerca su Google, e secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale, l'uomo era già soggetto ad ordini restrittivi a seguito di una precedente denuncia per stalking e quindi gli era stato proibito avvicinarsi alla ex moglie.
L'uomo in questione, seguendo quello che potremmo definire un "tragico copione", avrebbe infranto il divieto e si sarebbe presentato sotto casa della donna, che impaurita avrebbe chiamato il 112 (ossia il Comando dei Carabinieri).
I militari intervenuti avrebbero quindi intimato all'uomo di desistere e quest'ultimo avrebbe prima investito la pattuglia con il suo furgone ferendo gravemente un Carabiniere, dopo aver finto di volersi allontanare pacificamente, e poi avrebbe cercato di aggredirli con un arma da taglio, venendo neutralizzato da uno dei due militari.
Abbiamo voluto pendere spunto da questa tragica vicenda poiché rappresenta l'apice della follia che anima gli stalker e che troppo spesso finisce nel sangue:
Ferimento o morte delle vittime;
Ferimento o morte di terze persone (amici e/o parenti delle vittime);
Ferimento o morte di innocenti (ad esempio passanti, qualcuno che si trovasse nel posto sbagliato e nel momento sbagliato);
Ferimento o morte dello stesso stalker (che potrebbe suicidarsi, purtroppo quasi sempre aver commesso egli stesso un violento ed efferato crimine).
Nel Comune di Bari, tra l'altro, è operativo un Centro Antiviolenza: un servizio utile al contrasto, alla prevenzione e alla sensibilizzazione contro ogni forma di violenza, compresi lo stalking e la violenza di genere.
Un servizio utilissimo che oltre ad offrire un supporto psicologico e legale contribuisce notevolmente alla sensibilizzazione su queste importantissime e delicate tematiche.
La Città Metropolitana di Bari è un ente territoriale di area vasta di 1 221 670 abitanti, impossibile pensare che in un così vasto territorio non si palesino comportamenti vessatori come quelli propri dello stalking.
Il nostro investigatore privato si occupa sempre più frequentemente delle indagini per stalking a Bari, riuscendo grazie alla sua competenza a provare il reato commesso dal vessatore.
Lo stalker purtroppo (uomo o donna che sia) è solitamente un individuo che non accetta la fine di una relazione ed inizia ad importunare il suo ex partner sperando di ottenere un vantaggio, spesso cercando di convincere quest'ultimo con l'arma del terrore e della violenza psicologica.
Gli stalker sono quasi sempre manipolatori senza scrupoli e pronti a tutto, dalla personalità instabile e narcisista.
Per poter intervenire con efficacia e in maniera definitiva, la vittima è spesso costretta a dover fornire le prove concrete delle vessazioni in atto e ciò potrebbe non essere semplice.
Lo stalker è furbo, imprevedibile, copre bene le sue tracce ed è capace di fingersi innocente e mentire anche di fronte all'evidenza.
Purtroppo per egli, grazie all'intervento di un buon detective privato, fermare lo stalking è possibile.
Per ottenere le prove del reato perpetrato, il nostro Investigatore Privato a Bari ricorre a tutte le tecniche investigative necessarie, autorizzate, al fine di ottenere materiale che possa avere valenza in sede di giudizio.